Il Regolamento EUDR per pelle e moda disciplina l’immissione e la messa a disposizione sul mercato dell’Unione Europea, nonché l’esportazione di beni “che contengono o che sono stati nutriti o fabbricati utilizzando come materie prime bovini, cacao, caffè, palma da olio, gomma naturale, soia e legno”. Ne deriva che il settore della moda è direttamente coinvolto per coloro che lavorano con pelle e gomma naturale, per la produzione di abbigliamento, calzature o accessori
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Index
- Requisiti principali per i prodotti interessati e due diligence
- Regolamento EUDR: gli obblighi per le imprese del settore tessile e moda
- Scadenze, obblighi e sanzioni dell’obbligo di due diligence
- Dal rispetto dell’EUDR per pelli e moda al Digital Product Passport: come valorizzare la tracciabilità
- EZ Lab ti supporta nella conformità all’EUDR per pelli e moda
- Scopri le altre normative del settore moda, abbigliamento, tessile e fashion
Requisiti principali per i prodotti interessati e due diligence
Il Regolamento EUDR applicato anche ai settori della pelle e della moda, Regulation on Deforestation-free Products, impone che i prodotti rispettino tre condizioni:
- siano coperti da una dichiarazione di due diligence.
- siano a “deforestazione zero” e quindi provengano da zone non soggette a deforestazione dopo il 30 dicembre 2025;
- siano stati prodotti in conformità con leggi del paese di provenienza;
Regolamento EUDR: gli obblighi per le imprese del settore tessile e moda
Ai sensi del Regolamento EUDR, le imprese europee che operano nel settore della pelle e della moda dovranno quindi attivare dei processi di due diligence includendo:
- Raccolta di informazioni, che attestino la conformità del prodotto.
- Valutazione dei rischi di deforestazione, di degrado forestale e conformità alla legislazione. Se il rischio risulta essere significativo, mettere in atto misure correttive per attenuarlo.
- Quando il rischio di non conformità è nullo o trascurabile, emettere una dichiarazione di dovuta diligenza..
Per i prodotti provenienti da paesi classificati a “basso rischio” (una classificazione che sarà stabilita dalla Commissione Europea entro il 2025), sarà possibile applicare una due diligence semplificata, raccogliendo solo informazioni basilari sui prodotti.
Scadenze, obblighi e sanzioni dell’obbligo di due diligence
Le aziende del settore pelle e moda dovranno adeguarsi agli obblighi di due diligence entro le seguenti scadenze:
- Entro il 30 dicembre 2025 per le grandi imprese (con fatturato superiore a 50 milioni di euro o più di 250 dipendenti);
- Entro il 30 giugno 2026 per piccole e microimprese.
La non conformità al Regolamento EUDR nei settori della pelle e della moda può comportare multe. In generale, le multe per il non adempimento saranno fino al 4% del fatturato annuo, prevederanno il blocco delle merci sul mercato europeo e causerà danni reputazionali, con conseguente perdita di fiducia da parte dei consumatori, influendo negativamente sul settore.
Dal rispetto dell’EUDR per pelli e moda al Digital Product Passport: come valorizzare la tracciabilità
Le informazioni e certificazioni raccolte per la conformità al Regolamento EUDR possono poi essere raccolte, gestite e comunicate tramite il Digital Product Passport, consentendo alle aziende di moda e pelle di migliorare la tracciabilità.
I benefici del DPP per il settore moda:
- Tracciabilità chiara e trasparente
Accesso immediato ai dati sulla provenienza dei materiali e sulla catena di fornitura. - Verifica di conformità
Possibilità di integrare certificazioni ambientali e documenti di filiera in un unico strumento. - Blockchain e notarizzazione
Garanzia di dati immutabili, verificabili e sempre disponibili. - Coinvolgimento del consumatore
Un semplice QR code permette ai clienti di verificare la sostenibilità del prodotto, aumentando fiducia e valore percepito.
EZ Lab ti supporta nella conformità all’EUDR per pelli e moda
Attraverso la nostra piattaforma software, il supporto del nostro team legale e la collaborazione con partner certificatori, ti aiutiamo a soddisfare gli obblighi previsti dal Regolamento EUDR nei tempi stabiliti. Una volta ottenute le certificazioni e raccolte le informazioni richieste, potrai valorizzarle all’interno del Digital Product Passport (DPP) di Made in Block. Il DPP diventa così un nuovo touch point digitale che rafforza la relazione con il cliente, racconta la sostenibilità del tessile e valorizza il tuo brand.
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