In questo articolo approfondiamo gli obblighi e la soluzione per il Regolamento EUDR applicato a cacao, caffè, soia e la filiera alimentare che li utilizza. Il Regolamento Europeo in materia di deforestazione (EUDR) introduce nuovi obblighi di due diligence per le aziende che operano nel mercato europeo, con l’obiettivo di prevenire la deforestazione e il degrado ambientale. La filiera alimentare risulta essere particolarmente interessata, essendo cacao, caffè, soia, olio di palma e bovini le principali categorie interessate.
Reading time: 4 minuti

Index
- Requisiti principali per i prodotti interessati della filiera alimentare
- Regolamento EUDR: gli obblighi per cacao, caffè, soia e olio di palma
- Tempistiche e scadenze: quando dovranno adeguarsi le imprese della filiera alimentare che utilizzano cacao, caffè, soia e olio di palma
- Le sanzioni per la mancata conformità del Regolamento EUDR per cacao, caffè, soia e olio di palma
- EZ Lab: Il tuo partner per la conformità al Regolamento EUDR nella filiera alimentare per cacao, caffè, soia e olio di palma
- Scopri le altre normative dei settori agrifood, vino e bevande
Requisiti principali per i prodotti interessati della filiera alimentare
Il Regolamento EUDR impone che cacao, caffè, soia e olio di palma rispettino tre condizioni:
- siano a “deforestazione zero” e quindi provengano da zone non soggette a deforestazione dopo il 30 dicembre 2025;
- siano stati prodotti in conformità con leggi del paese di provenienza;
- siano coperti da una dichiarazione di dovuta diligenza.
Regolamento EUDR: gli obblighi per cacao, caffè, soia e olio di palma
Ai sensi del Regolamento EUDR per cacao, caffè, soia e olio di palma, le imprese che fanno parte della filiera alimentare europee dovranno attivare dei processi di due diligence includendo:
- Raccolta di informazioni, che attestino la conformità del prodotto.
- Valutazione dei rischi di deforestazione, di degrado ambientale e conformità alla legislazione. Se il rischio risulta essere significativo, mettere in atto misure correttive per attenuarlo.
- Quando il rischio di non conformità è nullo o trascurabile, emettere una dichiarazione di dovuta diligenza.
Per i prodotti provenienti da paesi classificati a “basso rischio” (una classificazione che sarà stabilita dalla Commissione Europea entro il 2025), sarà possibile applicare una due diligence semplificata, raccogliendo solo informazioni basilari sui prodotti per adempiere all’EUDR per cacao, caffè, soia e olio di palma.
Tempistiche e scadenze: quando dovranno adeguarsi le imprese della filiera alimentare che utilizzano cacao, caffè, soia e olio di palma
Il regolamento EUDR entrerà in vigore gradualmente:
- Dal 30 dicembre 2025: per le medie e grandi imprese del settore della filiera alimentare.
- Dal 30 giugno 2026: per le piccole imprese e microimprese.
Le sanzioni per la mancata conformità del Regolamento EUDR per cacao, caffè, soia e olio di palma
Le sanzioni previste per il mancato rispetto delle disposizioni del Regolamento EUDR sono significative e includono:
- Sanzioni pecuniarie.
- Confisca dei prodotti alimentari non conformi.
- Esclusione temporanea dalle procedure di appalto pubblico e dai finanziamenti pubblici.
- Pubblicazione delle sanzioni, danneggiando la reputazione dell’impresa.
- Sospensione dell’attività nei casi più gravi, con l’impossibilità di applicare la due diligence semplificata.
EZ Lab: Il tuo partner per la conformità al Regolamento EUDR nella filiera alimentare per cacao, caffè, soia e olio di palma
Attraverso la nostra piattaforma software, il supporto del nostro team legale e la collaborazione con partner certificatori, ti aiutiamo a soddisfare gli obblighi previsti dal Regolamento EUDR per il settore alimentare nei tempi stabiliti, in particolare per cacao, caffè, soia e olio di palma. Una volta ottenute le certificazioni e raccolte le informazioni richieste, potrai valorizzarle all’interno del Digital Product Passport (DPP) di Made in Block, integrato con tecnologie blockchain e intelligenza artificiale. Basta un QR Code o un tag NFC per accedere alla tracciabilità della filiera alimentare e ai dati registrati in blockchain, che possono essere condivisi lungo tutta la catena di fornitura e con il consumatore finale. Il prodotto diventa così un nuovo strumento di comunicazione, che certifica la sostenibilità e rafforza il posizionamento del brand nel mercato alimentare.
Vuoi scoprire come adeguare la tua azienda al Regolamento EUDR? Contattaci per una consulenza personalizzata!
Scopri le altre normative dei settori agrifood, vino e bevande
- EPR settore alimentare: la piattaforma già operativaL’Unione Europea sta rafforzando le misure per ridurre gli sprechi… >
- QR Code vino: la soluzione semplice, conforme ed eleganteSe cerchi la migliore soluzione per generare QR code vino… >
- La soluzione EUDR per cacao, caffè, soia e la filiera alimentareIn questo articolo approfondiamo gli obblighi e la soluzione per… >